È possibile promuovere la donazione del cordone ombelicale con poche e semplici informazioni?

AMBITO DI POLICY: Sanità
STRUMENTO DI POLICY:
Attivazione, Informazione
PAESE:
Italia
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Esperimenti

La donazione del sangue, così come del midollo osseo e di altri tessuti ematici, può giocare un ruolo fondamentale nell’affrontare certe patologie o situazioni mediche. Un tessuto di cui la donazione è possibile, ma particolarmente poco diffusa, è il cordone ombelicale. Le scarse donazioni sono anche dovute alla scarsa conoscenza della pratica e al fatto che il momento della nascita di un figlio è ricco di forti emozioni che portano a pensare ad altro. Si può modificare questo processo con delle “spinte gentili”? Uno studio condotto in un ospedale di Milano mostra come semplici prospetti informativi accompagnati dalla richiesta non vincolante di un impegno in questo senso possono (se messi in campo al momento giusto) favorire la sensibilità verso tale tema e aumentare il numero di donazioni.

Grieco D., Lacetera N., Macis M. (2018), Motivating cord blood donation with information and behavioral nudges, Scientific Reports, Vol 8, N. 252

AUTORE DELLA SCHEDA: Giacomo Ferrato (ASVAPP)

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Aumentare le donazioni di cordone ombelicale- Prospetti informativi
- Vincolo morale: richiesta dichiarazione d’intenti sulla donazione
- Intervento fatto a inizio gravidanza oppure al termine
- Aumento delle donazioni
- Efficacia della dichiarazione di intenti
- Intervento particolarmente efficace se attuato nell’ultimo trimestre di gestazione
Parole chiave: donazione, cordone ombelicale, salute, sanità, intenzioni, nudge, spinta gentile