Favorire l’allattamento sul luogo di lavoro può facilitare il rientro delle madri lavoratrici?

AMBITO DI POLICY: Lavoro, Welfare
STRUMENTO DI POLICY:
Organizzazione
PAESE:
Europa
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Matching/regressione (gruppi non sperimentali)

I cambiamenti economici e sociali hanno portato a un progressivo aumento della partecipazione femminile al mercato del lavoro, segnando l’emergere di una serie di questioni legate alla conciliazione della vita privata, e in particolare della gestione del ruolo di madre, con quella lavorativa. La nascita di un bambino fa emergere esigenze che mal si combinano con un lavoro standard, così come con un ambiente lavorativo standard. Ciò comporta necessariamente una modifica di comportamenti, o rispetto all’attività materna o a quella lavorativa. Un esempio è quello dell’allattamento: difficile da gestire sul lavoro, può anticiparne la sospensione o ritardarne la ripresa. Uno studio indaga l’effetto della predisposizione di strutture per favorire l’allattamento sul luogo di lavoro. I risultati suggeriscono come questo strumento possa essere funzionale per la donna, maggiormente incline ad allattare e a rientrare tempestivamente al lavoro, con un beneficio anche per l’impresa.

Del Bono E., Pronzato C.D. (2012), Does Breastfeeding Support at Work Help Mothers and Employers at the Same Time?, IZA Discussion Paper, No. 6619

AUTORE DELLA SCHEDA: Giacomo Ferrato

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Favorire l’allattamento da parte delle madri lavoratrici
- Favorire il rientro lavorativo delle madri
- Predisposizione di strutture che consentano l’allattamento sul luogo di lavoro- Aumentata propensione ad allattare delle donne che lavorano
- Rientro al lavoro più veloce, limitatamente alle donne più qualificate
Parole chiave: famiglie, lavoro femminile, partecipazione, maternità, allattamento