I Contratti di Programma favoriscono lo sviluppo locale?

AMBITO DI POLICY: Imprese
STRUMENTO DI POLICY:
Finanziamenti, Regolamentazione
PAESE:
Italia
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Matching/regressione (gruppi non sperimentali)

Il Contratto di Programma è uno strumento di programmazione negoziata che coinvolge soggetti pubblici e privati ideato per favorire lo sviluppo delle imprese nel sud d’Italia. Fino al 2010 sono stati interessati da questa politica i territori di oltre 400 comuni meridionali, con un impegno complessivo di circa 6 miliardi di euro di fondi pubblici. Una ricerca della Banca d’Italia stima un effetto contenuto della politica, tanto sullo sviluppo degli impianti industriali quanto sul livello di occupazione. L’apparente beneficio per i comuni interessati dai finanziamenti si è verificato infatti in larga misura al costo di un peggioramento dei territori circostanti.

Andini M., De Blasio G. (2013), Local Development That Money Can’t Buy: Italy’s Contratti Di Programma, Working Paper, Banca D’italia.

AUTORE DELLA SCHEDA: Gianluca Strada

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Favorire lo sviluppo economico delle imprese in aree a declino- Cofinanziamento degli investimenti
- Contrattazione tra imprese e governo su investimenti e obiettivi
- Effetti postivi su occupazione e realizzazione impianti
- Effetti positivi bilanciati da un danno per i territori circostanti
Parole chiave: Contratti di Programma, investimenti, imprese, disparità territoriali, impianti, occupazione, contributi