Informare gli studenti delle scuole superiori sulla borsa di studio: quale effetto sull’iscrizione all’università?
STRUMENTO DI POLICY: Informazione
PAESE: Italia
DISEGNO DI VALUTAZIONE: Esperimenti
Lo studio condotto su un campione rappresentativo di circa 6.500 studenti, iscritti al quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado, in Piemonte, rivela che vi è un elevato livello di disinformazione rispetto alla borsa di studio regionale: meno del 9% conosce l’ente che la eroga e i requisiti per beneficiarne. Tuttavia, informare, serve, ovvero incrementa le probabilità di iscrizione ad un corso di livello universitario. Questo dimostra lo studio randomizzato controllato, attraverso il confronto delle scelte post-diploma del gruppo dei trattati, “sottoposti” ad un incontro informativo specificatamente incentrato sulla borsa di studio e altri tipi di aiuto (servizi e tasse universitarie), e quello di controllo. L’intervento informativo si è mostrato particolarmente efficace per le studentesse, i liceali, per coloro che avevano partecipato a poche attività di orientamento, e per chi era indeciso sulla prosecuzione degli studi per motivi economici. La borsa di studio – se conosciuta – può rappresentare una leva strategica per incrementare le immatricolazioni.