Bonus per il reimpiego: uno strumento efficace per incentivare il ritorno al lavoro?

AMBITO DI POLICY: Lavoro
STRUMENTO DI POLICY:
Finanziamenti
PAESE:
Nord America
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Difference in Differences

L’occupazione passa sì per la ricerca di un lavoro, ma anche per la disponibilità ad accettarne uno, sulla base di esigenze e aspettative professionali, economiche e personali. Nella letteratura economica si parla di “salario di riserva” riferendosi al salario minimo per cui una persona è disposta ad accettare un lavoro. Un bonus economico una tantum può fungere da incentivo? In uno stato americano un sistema di incentivi è stato implementato a metà 2020, per spingere le persone a rientrare al lavoro dopo il calo di occupazione sperimentato durante la crisi dovuta alla pandemia COVID. Una valutazione degli effetti mostra un aumento delle transizioni verso l’occupazione, sia da parte di chi era disoccupato sia da parte di chi era inattivo.

Hobbs D.R., Strain M.R. (2024), Do reemployment bonuses increase employment? Evidence from the Idaho Return to Work Bonus program, IZA Discussion Paper n. 16924.

AUTORE DELLA SCHEDA: Luca Mo Costabella

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Aumentare l’occupazione stimolando un maggiore impegno dei lavoratori- Target: ex-occupati, percettori di sussidi di disoccupazione straordinari
- Offerta di bonus economici una tantum per chi torna al lavoro
- Aumento delle transizioni da disoccupazione a occupazione
- Aumento delle transizioni da inattività a occupazione
Parole chiave: occupazione, disoccupazione, inattività, incentivi economici, bonus, sussidi