Welfare

Le borse di studio favoriscono l’iscrizione all’università degli studenti a basso reddito?

Covizzi I., Vergolini L., Zanini N. (2010), Gli effetti degli incentivi monetari a favore degli studenti universitari: una valutazione d’impatto, IRVAPP PR, 2010-05

Il problema dello scarso accesso all’istruzione universitaria si accompagna in Italia a quello dell’equità. Per favorire la decisione delle famiglie a basso reddito di investire nell’istruzione terziaria dei propri figli, è stata sperimentata in Trentino una forma di incentivi rivolti a studenti residenti sul territorio che abbiano buone performance scolastiche e bassi redditi. Una valutazione di impatto della misura evidenzia come tali borse abbiano un effetto nullo.

I servizi di mentoring aiutano gli adolescenti di famiglie monoparentali a diventare adulti più responsabili?

Tierney J. et al. (2000), Making a Difference. An Impact Study of Big Brother Big Sister, ed. Public/private Ventures

Gli adolescenti provenienti da famiglie monoparentali spesso crescono situazioni che possono ostacolare lo sviluppo dell’autostima e del senso di responsabilità dell’adolescente. Il programma “Big Brothers Big Sisters” attivo negli USA offre servizi di mentoring che hanno mostrato effetti positivi su un ampio ventaglio di fenomeni, da frequenza e rendimento scolastico all’uso di droghe ed alcol, a comportamenti violenti e rapporti con gli altri.

Le candidature anonime aiutano donne e stranieri a trovare lavoro?

Aslund O., Skans O.N. (2012), Do anonymous job application procedures level the playing field?, ILRReview, 65(1).

Nonostante i divieti imposti dalle normative nazionali e internazionali, le discriminazioni legate al genere e all’origine influenzano ancora l’accesso al mercato del lavoro. In Svezia uno studio analizza gli effetti dell’utilizzo di curriculum vitae in forma anonima. I risultati mostrano che questo strumento migliora le possibilità per donne e stranieri che si candidano per posizioni lavorative aperte di accedere al colloquio conoscitivo.

Si può contrastare l’abbandono scolastico agendo sulle famiglie dei ragazzi a rischio?

Larson K.A., Rumberger R.W. (1995), ALAS: Achievement for Latinos through academic success, in Thorton H. (ed.), Staying in school: A technical report of three dropout prevention projects for middle school students with learning and emotional disabilities. Minneapolis, MN: University of Minnesota, Institute on Community Integration.

La dispersione scolastica è un fenomeno che accomuna numerosi paesi. Il problema interessa in modo particolare i cittadini di origine straniera. Un intervento sperimentato negli anni ‘90 in alcune scuole della California mira a ridurre il tasso di abbandono degli studenti latinoamericani.

Le Riunioni di Famiglia contribuiscono a migliorare il benessere scolastico?

A.A.V.V. - Prove di Dialogo – Le Riunioni di Famiglia nella scuola, Quaderno del Convegno del 24 novembre 2015, Bollate.

Ragazzi e adolescenti possono manifestare nel contesto scolastico diverse forme di disagio, che vanno dalle difficoltà relazionali alla fatica nell’apprendimento. Queste, pur essendo spesso lontane da condizioni di gravità tali da coinvolgere i servizi sociali, possono talvolta inasprirsi fino a condurre a risultati scadenti e all’abbandono scolastico.