Esperimenti

Giocare a scacchi facilita l’apprendimento della matematica?

Argentin G., Martini A., Romano B. (2012), Giocare a scacchi aiuta a imparare la matematica? Evidenze da una sperimentazione controllata, in Trinchero, R. T. (ed.), Gli scacchi: un gioco per crescere: sei anni di sperimentazione nella scuola primaria, Franco Angeli, Milano

Il tipo di impegno richiesto dagli scacchi lascia presumere che giocarvi stimoli e faciliti il pensiero analitico. Può servire a capire meglio la matematica a scuola?

I trasferimenti monetari condizionati possono spingere le famiglie fuori dal circolo della povertà?

Miller C. et al. (2016), Effects of a modified conditional cash transfer program in two American cities: Findings from Family Rewards 2.0, MRDC.

Alcuni programmi di contrasto alla povertà si basano su sistemi di incentivi monetari che intendono spingere le famiglie ad assumere dei comportamenti utili a migliorare la propria condizione.

È possibile insegnare ai bambini ad essere determinati? E la determinazione migliora l’apprendimento?

Alan S., Boneva T., Ertac S. (2016), Ever failed, try again, succeed better: results from a randomized educational intervention on grit, HCEO Working Paper

I risultati di un intervento formativo nelle scuole elementari per stimolare l’impegno e la perseveranza.

Moltiplicare il risparmio familiare: un modo efficace per favorire l’accesso all’università degli studenti a basso reddito?

Azzolini d. et al. (2018), Testing a Social Innovation in Financial Aid for Low Income Students: Experimental Evidence from Italy, IZA Discussion Paper, n. 11625

Un programma di incentivazione al risparmio delle famiglie per sostenere le spese per gli studi futuri dei figli.

Può un breve corso di formazione fornire ai giovani più deboli competenze utili all’inserimento lavorativo?

Attanasio O., Kugler A., Meghir C. (2008), Training Disadvantaged Youth in Latin America: Evidence from a Randomized Trial, NBER Working Paper, n.13931

Uno studio della Banca Mondiale stima gli effetti di un programma per la formazione di base attuato in Sudamerica e dedicato ai giovani disoccupati con bassi livelli di istruzione, provenienti da famiglie a basso reddito.

Una temporanea esperienza di lavoro favorisce il reinserimento degli ex detenuti?

Redcross, C., Millenky, M., Rudd, T., & Levshin, V. (2012). More than a job: Final results from the evaluation of the Center for Employment Opportunities (CEO) transitional jobs program, OPRE Report 2011-18.

Il Center for Employment Opportunities cerca di favorire il reinserimento lavorativo e sociale degli ex detenuti in libertà vigilata attraverso un percorso di sostegno affiancato a un’esperienza lavorativa temporanea.

Può una lettera indurre i cittadini a pagare il canone televisivo?

Fellner G., Sausgruber R., Traxler C., (2011), Testing Enforcement Strategies in the Field: Threat, Moral Appeal and Social Information, Max Planck Institute for Research on Collective Goods, Bonn 2009/31.

L’evasione del canone radiotelevisivo è un problema che accomuna molti paesi europei, Italia compresa. In Austria è stato condotto un esperimento al fine di stimare l’efficacia dell’invio di una comunicazione ufficiale ai potenziali evasori che li spinga a mettersi in regola, testando al contempo diverse strategie di comunicazione.

Incentivare il trasloco in aree urbane non degradate riduce l’esclusione sociale dei giovani?

Gennetian A. et al. (2012), The long-term effects of Moving to Opportunity on youth outcomes, Cityscape: A Journal of Policy Development and Research, vol. 14, n.2.

Per contrastare le influenze ambientali si possono incentivare le famiglie a vivere in aree non degradate, dove migliori sono le opportunità e minori le minacce e gli esempi negativi. Il progetto Moving to Opportunity, realizzato negli Stati Uniti nella seconda metà degli anni 90, fornisce un sostanzioso sostegno per le spese di locazione alle famiglie povere che decidono di traslocare dalle case popolari dei quartieri più degradati ad abitazioni private in altri quartieri. Il sostegno incentiva le famiglie a spostarsi, ma l’effetto sulle condizioni di vita, anche nel lungo periodo, si limita spesso al livello psicologico.

L’arresto d’ufficio è un deterrente alle violenze domestiche?

Sherman L.W., Berk R.A. (1984), The Minneapolis Domestic Violence Experiment, Police Foundation Reports, n. 1.

La violenza domestica è un fenomeno che coinvolge una parte consistente della popolazione femminile. Un’esperienza americana mostra che l’arresto d’ufficio funge da forte deterrente per agli aggressori, riducendo sensibilmente il rischio che essi maltrattino nuovamente il loro partner.

Favorire il trasloco in aree urbane non degradate può ridurre la criminalità tra i giovani adolescenti?

Ludwig J., Duncan G.J. e Hirschfield P. (2001), Urban poverty and juvenile crime: evidence from a randomized housing-mobility experiment, Quarterly Journal of Economics. Autore della scheda: Luca Scolfaro (ASVAPP).

Il maggiore livello di povertà e una struttura sociale carente si accompagnano inoltre a un innalzamento del livello di criminalità. Un progetto statunitense cerca di combattere questi condizionamenti favorendo, attraverso sostegni alla locazione, il trasloco di alcune famiglie in aree urbane meno degradate.