Nord America
L’educazione compensativa in età prescolare migliora le condizioni dei bambini delle famiglie disagiate?
Administration for Children and Families (2010), Head Start Impact Study, Final Report, U.S. Department for Health and Human Services.
Gli (scarsi) effetti di un sistema di servizi compensativi per sostenere i bambini di famiglie disagiate e aiutarli a inserirli con successo a scuola.
Un supporto intensivo e mirato aiuta gli studenti svantaggiati ad avere successo all’Università?
Neftor N.S., Arif M., Schirm A. (2009),“The Impacts of Regular Upward Bound on Postsecondary Outcomes 7-9 Years After Scheduled High School Graduation”, Final Report, Mathematica Policy Research
Debolezza individuale e background famigliare sono spesso alla base di una scarsa probabilità di iniziare (e concludere con successo) gli studi universitari. Un intervento di consulenza di lunga durata può modificare le prospettive dei giovani svantaggiati?
Un servizio strutturato di doposcuola migliora comportamento e rendimento degli studenti?
Dynarski M. et al. (2005), When Schools Stay Open Late: The National Evaluation of the Community Learning Centers Program: Final Report, U.S. Department of Education, Institute of Education Sciences, National Center for Education Evaluation and Regional Assistance
Il doposcuola serve a gestire i figli nel pomeriggio, finita la scuola. Ma può anche essere, se strutturato, un momento di crescita e di supporto allo sviluppo scolastico. In questa scheda i risultati di una valutazione negli USA.
Come ridurre le gravidanze non desiderate tra le adolescenti?
Stevens J., Lutz R., Osuagwu N., Rotz D., Goesling B. (2017), A randomized trial of motivational interviewing and facilitated contraceptive access to prevent rapid repeat pregnancy among adolescent mothers, American Journal of Obstetrics and Gynecology, 217(4
Consulenza motivazionale e accesso facilitato agli anticoncezionali: sono in grado di contrastare le gravidanze ripetute tra le adolescenti?
I trasferimenti monetari condizionati possono spingere le famiglie fuori dal circolo della povertà?
Miller C. et al. (2016), Effects of a modified conditional cash transfer program in two American cities: Findings from Family Rewards 2.0, MRDC.
Alcuni programmi di contrasto alla povertà si basano su sistemi di incentivi monetari che intendono spingere le famiglie ad assumere dei comportamenti utili a migliorare la propria condizione.
Una temporanea esperienza di lavoro favorisce il reinserimento degli ex detenuti?
Redcross, C., Millenky, M., Rudd, T., & Levshin, V. (2012). More than a job: Final results from the evaluation of the Center for Employment Opportunities (CEO) transitional jobs program, OPRE Report 2011-18.
Il Center for Employment Opportunities cerca di favorire il reinserimento lavorativo e sociale degli ex detenuti in libertà vigilata attraverso un percorso di sostegno affiancato a un’esperienza lavorativa temporanea.
Il credito agevolato per le imprese favorisce la crescita economica collettiva?
Young A., Higgins M., Lacombe D.J., Sell B. (2014), The Direct and Indirect Effects of Small Business Administration Lending on Growth: Evidence from U.S. County-Level Data, NBER Working Papers, National Bureau of Economic Research.
Negli Stati Uniti il programma Small Business Administration’s Entrepreneurial Development (SBA ED) è il più grande intervento di assistenza diretto alle PMI. Le linee di credito agevolato supportate dal programma SBA non avrebbero prodotto un aumento del reddito collettivo del territorio in cui le imprese operano.
Un rapido reinserimento aiuta chi ha perso casa a trovare e mantenere una nuova abitazione?
Cunningham M., Gillespie S. e Anderson J. (2015), Rapid re-housing. What research says, Research Report, Urban Institute.
Il numero dei nuclei famigliari che fanno fatica a trovare o a mantenere una casa, spesso per motivi economici, è in crescita. Il Rapid re-housing consiste nel reperimento tempestivo di una soluzione abitativa permanente. I risultati di uno studio nella città di Philadelphia suggeriscono che il Rrh è una soluzione più efficace delle precedenti per stabilizzare la condizione abitativa delle famiglie.
Il sostegno pubblico per l’affitto migliora il benessere delle famiglie?
Carlson D., Haveman R., Kaplan T., Wolfe B. (2011), Long-Term Effects of Public Low-Income Housing Vouchers on Work, Earnings, and Neighborhood Quality, La Follette School, Working Paper No. 2008-013.
Le politiche abitative sono destinate a rispondere a svariate forme di disagio abitativo a carico dei nuclei familiari meno abbienti. Secondo uno studio condotto nel Wisconsin nel 2011 la percezione degli incentivi determina una maggiore propensione a cambiare residenza, mediamente verso quartieri migliori (scolarità più elevata, tassi di povertà e di disoccupazione inferiori).
Incentivare il trasloco in aree urbane non degradate riduce l’esclusione sociale dei giovani?
Gennetian A. et al. (2012), The long-term effects of Moving to Opportunity on youth outcomes, Cityscape: A Journal of Policy Development and Research, vol. 14, n.2.
Per contrastare le influenze ambientali si possono incentivare le famiglie a vivere in aree non degradate, dove migliori sono le opportunità e minori le minacce e gli esempi negativi. Il progetto Moving to Opportunity, realizzato negli Stati Uniti nella seconda metà degli anni 90, fornisce un sostanzioso sostegno per le spese di locazione alle famiglie povere che decidono di traslocare dalle case popolari dei quartieri più degradati ad abitazioni private in altri quartieri. Il sostegno incentiva le famiglie a spostarsi, ma l’effetto sulle condizioni di vita, anche nel lungo periodo, si limita spesso al livello psicologico.