Conviene ricorrere alla telesalute per migliorare le condizioni dei malati cronici?

Le malattie croniche non sono guaribili, ma sono spesso gestibili e curabili. Queste patologie interessano una quota rilevante di persone, soprattutto in età avanzata, e il progressivo invecchiamento della popolazione ne prospetta un continuo aumento del peso. Oggi quattro quinti dei decessi sono riconducibili a una malattia cronica, e le spese sanitarie ad esse connesse sono il 70% del totale. Tra gli interventi testati per affrontare le malattie croniche, la telesalute mira a un miglioramento delle condizioni dei pazienti (e a una riduzione dei costi attraverso il minor ricorso a strutture ospedaliere) attraverso un sistema di continuo monitoraggio a distanza dei parametri vitali e un servizio di supporto informativo (spesso telefonico). Questi dovrebbero tanto consentire interventi più tempestivi quanto aumentare la capacità dei pazienti di gestirsi autonomamente. Un esperimento pilota nel Regno Unito mostra che un servizio di telesalute può ridurre considerevolmente i decessi e l’uso di altri servizi medici. La differenza tra risorse investite e benefici economici è però negativa, e l’entità dei miglioramenti di salute prodotti solleva dubbi sull’opportunità di sostenerne i costi.