La personalizzazione dei corsi per disoccupati migliora le probabilità di ritrovare lavoro?

AMBITO DI POLICY: Lavoro
STRUMENTO DI POLICY:
Formazione, Organizzazione
PAESE:
Italia
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Matching/regressione (gruppi non sperimentali)

La formazione professionale per disoccupati non ha presso l’opinione pubblica una buona reputazione, a causa di un’offerta formativa spesso poco rispondente ai fabbisogni del mercato del lavoro e un matching inefficace tra corsi e utenti. Per migliorare l’efficacia della formazione professionale è importante tenere conto delle caratteristiche degli utenti, indirizzandoli verso i corsi che massimizzano le loro probabilità di trovare lavoro. Utilizzando adeguate tecniche di profilazione statistica, lo studio valuta se l’efficacia dei corsi di formazione sia diversa a seconda del tipo di corso e dell’utente che lo frequenta. Dai risultati emerge una certa eterogeneità degli effetti, con gli utenti più vicini al mercato del lavoro che beneficiano maggiormente dei corsi brevi, e quelli più svantaggiati che aumentano le loro opportunità occupazionali solo frequentando corsi di media-lunga durata.

Duranti S. et al. (2018), What training for the unemployed? an impact evaluation for targeting training courses, Politica Economica, n.3.

AUTORE DELLA SCHEDA: Silvia Duranti

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Migliorare il matching tra disoccupati e corsi di formazione professionale- Target: disoccupati iscritti ai Centri per l’Impiego
- Intervento: formazione targetizzata sulle caratteristiche dell’utente
- Effetti positivi da una corretta allocazione dei disoccupati nei corsi
- Maggiore efficacia dei corsi brevi per i disoccupati più vicini al mercato del lavoro
- Maggiore efficacia dei corsi medio-lunghi per i disoccupati più distanti al mercato del lavoro
Parole chiave: lavoro, disoccupazione, formazione professionale, occupabilità, targeting, profiling