Un incentivo può spingere le imprese a stabilizzare i contratti dei lavoratori temporanei?
STRUMENTO DI POLICY: Finanziamenti
PAESE: Italia
DISEGNO DI VALUTAZIONE: Difference in Differences
A partire dalla seconda metà del 2000 le politiche attive del lavoro italiane hanno cercato di affrontare il fenomeno del precariato, cioè la difficoltà di alcuni lavoratori a mantenersi regolarmente occupati. Gli incentivi alla stabilizzazione/assunzione sono contributi, generalmente una tantum, che dovrebbero spingere le imprese a un maggiore utilizzo dei contratti stabili. Una valutazione (sul Veneto) del sistema nazionale di incentivi previsti dal decreto del 05/10/2012, che finanzia con 12.000 euro ogni stabilizzazione, stima un effetto positivo: la disponibilità di incentivi raddoppia la propensione delle imprese (soprattutto di quelle che ricorrono meno al lavoro a termine) a stabilizzare i contratti a tempo determinato dei propri dipendenti. Ma per ogni stabilizzazione prodotta se ne finanzia un’altra che sarebbe avvenuta comunque.